Martin Štolba è di Dobruška. Si è laureato in canto lirico all’Università di Ostrava, dove ha studiato con il prof. Michael Kozelský. Il suo registro vocale è baritono lirico. Ha continuato negli studi di canto con la prof.ssa Vlasta Hudecová e con il prof. Ivan Kusnjer.

        Nell’anno 2008 è diventato solista dell’Operetta del Teatro Nazionale Moravo-Slesiano di Ostrava. Durante l'ingaggio  di Ostrava ha impersonato tra l’altro: Kornelio in Hello, Dolly!, Dott. Falke ne Il pipistrello, Phoebus nella Notre Damme de Paris, Fernando de Champlatreux nella Mammzelle Nitouche o Pešek nella Notte a Karlštejn.

        Dall’anno 2012 è solista dell’Opera del Teatro Moravo di Olomouc, dove ha debuttato come Ford nell’opera Falstaff di Giuseppe Verdi. All'Opera di Olomouc ha impersonato tra l'altro anche Figaro ne Il barbiere di Siviglia, Papageno ne Il flauto magico, Tomeš ne Il bacio, Ping nella Turandot nonché Schaunard nell'opera La bohème.

        Si dedica anche all’attività concertistica sia nella Repubblica Ceca che all’estero. Ha partecipato per es. alla rassegna della musica dei compositori cechi a Londra o alla turnée organizzata in occasione del Jeju Summer festival nella Corea del Sud. Nell’agosto del 2009 è stato ospite del 10° festival musicale internazionale Špilberk 2009 (Narratore nella cantata di A. Dvořák La sposa del morto). Al festival internazionale Janáček Brno 2010 ha impersonato Přemysl nella prima mondiale dell’opera Šárka di Janáček (in versione originale dell’anno 1887), registrata per la Radio Ceca.

        Come ospite si esibisce al Teatro Nazionale Moravo-Slesiano di Ostrava, al Teatro Slesiano di Opava, al Teatro della Boemia del Sud di České Budějovice, al Teatro di J.K. Tyl di Pilsen, al Teatro di Stato di Košice e al Teatro Nazionale di Brno.

        Per la sua straordinaria interpretazione del ruolo di Papageno nell'opera Il flauto magico di W. A. Mozart è stato indicato dalla giuria specialistica dell'Associazione degli Attori per la nomina di base al Premio TALIA 2016 nella categoria OPERA.